CONOSCI L’OSTEOPATIA ?
E' un sistema di diagnosi e trattamento manuale
Si basa sulle scienze mediche tradizionali (anatomia, fisiologia, ecc)
Non prevede l’uso di farmaci né il ricorso alla chirurgia
Attraverso manipolazioni e manovre specifiche si occupa di trattare disturbi dell’apparato muscolo-scheletrico, cranio-sacrale e viscerale
Ai sensi della legge n. 3/2018 è riconosciuta dall’ordinamento giuridico italiano come professione sanitaria
Il corpo umano è capace di curarsi da sé: il ruolo dell’osteopata è quello di rimuovere ogni impedimento alle normali funzioni di ogni individuo.
Quali sono i campi di applicazione dell'osteopatia?
-Cervicalgia, lombalgia, sciatalgia
-Colpi di frusta, acufeni, vertigini
-Problematiche legate all’ATM e malocclusione
-Reflusso gastro-esofageo, ernia iatale
-Colon irritabile, stipsi, cistiti
-Sinusite cronica, cefalea
-Amenorrea, dismenorrea
-Insonnia
-Trattamento della donna in gravidanza e del neonato
-Aderenze cicatriziali
-Traumi di natura sportiva, tendiniti
A chi si rivolge l'osteopatia??
Dal neonato, all'anziano, dallo sportivo alla donna in gravidanza.
In età pediatrica è molto efficace per lo sviluppo, aiuta i normali processi biologici, utile per coliche, torcicollo, difficoltà di suzione e plagiocefalia.
Nel paziente anziano migliora la qualità della vita, dona maggiore flessibilità a tessuti ed articolazioni e ha lo scopo di ridurre o rallentare le conseguenze delle malattie cronico-degenerative.
Importantissima anche nel percorso della donna in gravidanza dove accompagna e predispone le strutture al grande momento del parto. Risolve inoltre i fastidi causati dai cambiamenti del corpo a livello fisico e posturale.
Per quanto riguarda lo sportivo è molto consigliata a livello preventivo, per migliorare le prestazioni e successivamente a traumi o tendiniti.
Il trattamento, cranio-sacrale nello specifico, è indispensabile a seguito di un colpo di fusta. Il movimento innaturale della colonna dopo un incidente stradale altera il meccanismo respiratorio primario: il compito dell'osteopata è quello di sincronizzare nuovamente questo movimento.
Un altro aspetto di cui si occupa l'osteopatia è la valutazione della postura, statica (specialmente la seduta in ufficio) e dinamica (deambulazione e corsa).
Il trattamento fasciale è fortemente indicato dopo tutti gli interventi di chirurgia. Il trattamento della cicatrice e delle aderenze, conseguenti all'operazione, è mirato alla normalizzazione dei tessuti interessati e a quelli immediatamente circostanti.
Per i miei trattamenti mi servo di tecniche:
Strutturali: sblocchi articolari, manovre articolatorie (per migliorare l'ampiezza e la fluidità del movimento), detensionamento muscolare e fasciale
Viscerali: si tratta di manipolazioni che agiscono in proiezione degli organi interni, servono per migliorare la vitalità e la mobilità delle strutture addominali
Cranio-Sacrali: sono dei movimenti molto dolci, a volte quasi impercettibili, che portano il disimpegno delle ossa del cranio e del sacro favorendo l'armonia e la sincronia delle strutture sopracitate